venerdì 2 gennaio 2015

Lettera Risposta l' Alternativa Riformista

In Al di là del bene e del male scriveva Friedrick Nietzsche che
“Nessuno mente tanto quanto l'indignato”.


La cronaca e i fatti:  A maggio 2008 l'Associazione Teerum Valgemon Aesai presenta al Comune, gratuitamente, un progetto di turismo integrato per creare,sviluppare e gestire i flussi turistici nel territorio di Anzi. La giunta municipale
guidata da Petruzzi affida la gestione degli attrattori turistici e del patrimonio culturale (senza nessuna copertura finanziara) all'Associazione.

Nel 2010 viene istituita una commissione, voluta dall'ex Sindaco, per ridefinire i termini di una nuova convenzione, e si impiegano ben 2 anni, nel frattempo Presepe e Planetario vengono chiusi più volte e il progetto subisce ritardi. (Nessun rimpianto?)
Intanto, si perde tempo prezioso per sviluppare il turismo ad Anzi, difatti, altri comuni si organizzano e sviluppano il nostro progetto, (Pietrapertosa, Guardia Perticara e Calvello). Alla fine si arriva alla nuova convenzione. Dove in merito al Presepe è scritto che è affidato all'Associazione fino a quando è nelle disponibilità dell'amministrazione (cioè fino al 31/12/2013)

Da Ottobre 2013 l'Associazione invia richieste formali ed informali al ex-sindaco Petruzzi, affinché apra una conferenza di servizio tra il Comune, il Vescovo e il Parroco, al fine di definire la questione della gestione del Presepe prima che scada il protocollo d'intesa tra Parrocchia e Comune, e alle numerose richieste (documentate) non c'è stata nessuna risposta.

Perché il vecchio Sindaco fino a quando c'era il Vescovo ha evitato di affrontare la questione del Presepe Poliscenico e ora dal suo giornale scrive inesattezze?
 
L'incontro andava fatto, alla presenza del Vescovo, prima che la convenzione scadesse, il Vescovo avrebbe fatto da mediatore tra Sindaco e Parroco e sicuramente oggi il Presepe sarebbe aperto e funzionante come ogni anno da Dicembre 2009 e fino a Dicembre 2013.

Settembre 2014 l'amministrazione Cilibrizzi organizza una conferenza di servizio con Parroco, Giunta Municipale e Teerum.In quell'occasione, il Parroco rifiuta ogni proposta e decide di tenere il Presepechiuso. Rifiuta anche la proposta di ricevere dei proventi da eventuali biglietti e tutte le spese a carico di Teerum .

Considerato il contesto del Presepe staremo a vedere, come tutti i cittadini di Anzi, in che modo evolverà la situazione. Noi siamo curiosi di sapere cosa decideranno “i responsabili!”
Presepe e Planetario per noi sono strutture alla pari, non esistono giudizi di valore su una o l'altra struttura perché nell'offerta turistica del progetto alla “Ri-scoperta di Anzi” ogni struttura ha delle sue peculiarità e capacità attrattive, ivi comprese le chiese, il bosco ecc.


Purtroppo leggiamo un articolo di disinformazione e ci chiediamo: sarà perché da soli, senza essere soggiogati al potere di nessun politico, stiamo gestendo bene una struttura pubblica che sta portando visibilità e ricadute economiche nell'intero territorio? Forse si preferisce distruggere quel poco di buono che si fa nella nostra comunità? O si preferisce penalizzare chi ha un progetto valido (come quello di imprenditori locali, che nel 2011 hanno tentato di riconvertire in ostello il centro di San Donato, struttura che venne concessa per pochi mesi e subito dopo venne revocata)?
Noi cerchiamo d'impegnarci e ci dedichiamo all' idea di sviluppare il turismo ad Anzi, investiamo tempo e risorse economiche per far funzionare delle strutture pubbliche che altrimenti sarebbero cattedrali nel deserto (centro Socio Sanitario di S. Donato docet).
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N.B. qualsiasi cittadino voglia verificare di persona, può contattare l'associazione Teerum Valgemon Aesai per vedere l'incartamento, le e-mail e i messaggi inviati al comune e all'ex-sindaco in merito alle questioni riportate e capire chi mente. I dati sui flussi turistici in maniera dettagliata, sono on-line basta guardare il blog dell'associazione.
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P.S. “i ciocch s sciarrn e i varrecch vann p sott”.
(gli asini litigano e i barili del loro carico subiscono i danni)

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