mercoledì 21 luglio 2010

FESTIVAL DELLE STELLE DEL MEDITERRANEO

Centinaia gli astrofili che hanno aderito alla prima edizione del “Festival delle stelle del Mediterraneo” unico nel suo genere in Italia ed in programma ad Anzi (Pz) dal 24 al 31 luglio. Nel caratteristico paese dell'entroterra lucano la manifestazione è stata organizzata e promossa dall'associazione di volontariato “Teerum Valgemon Aesai”, in collaborazione con l'amministrazione comunale e con il contributo della Provincia di Potenza. Questa mattina nel Palazzo della Provincia del capoluogo lucano è stato presentato il programma della manifestazione dal referente dell'associazione “Teerum Valgemon Aesai” Antonio Cafarella. Nel corso dell'incontro con i giornalisti sono intervenuti l'assessore alla cultura della Provincia di Potenza Francesco Pietrantuono, Ivan Russo autore del libro " Relatività e logica comune", il Prof. Aldo Grignetti, Fisico e Tommaso Santochirico del Parco di Gallipoli - Cognato. Diversi gli appuntamenti per conoscere ed approfondire le tematiche riguardanti l'universo. Tra gli ospiti d'eccezione anche l'astronauta Umberto Guidoni che interverrà nel corso dell'ultima serata. La settimana dedicata alla promozione, divulgazione, studio ed osservazione dell'universo prevede gli interventi di numerosi esperti del settore tra cui Giuseppe Bianco direttore Centro Geodesia Spaziale di Matera Asi, Dario Mancini Direttore Osservatorio Castelgrande, Aldo Grignetti, Fisico, Ivan Russo autore del libro "Relatività e logica comune", Vincenzo Gallo del Centro Astronomico "Neil Armstrond" di Salerno, Giuseppe Longo astrofisico professore ordinario presso l'Università Federico II di Napoli. Il 24 luglio ad Anzi alle 18,30 si aprirà ufficialmente il Festival con il convegno sul tema “L'universo, l'uomo, la ricerca e la divulgazione scientifica”. Nel corso dell'incontro interverranno oltre al direttore del Centro di Geodesia Spaziale di Matera ASI, Giuseppe Bianco, il referente dell'associazione “Teerum Valgemon Aesai” Antonio Cafarella, il sindaco di Anzi Giovanni Petruzzi, il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, l'astronomo ordinario INAF e direttore dell'osservatorio astrofisico di
Castelgrande Dario Mancini. A partire dalle 23.00, dopo un dinner break, inizieranno le osservazioni libere dall'osservatorio di Anzi. Tra gli obiettivi dell'Unione Europea, che ha finanziato la realizzazione del Planetario e Osservatorio Astronomico anzese, quello di incentivare non solo l'economia del territorio. “Nel programma- ha spiegato Cafarella - sono previste visite a Matera ed al suo centro di Geodesia Spaziale, al parco di Gallipoli Cognato ed al complesso archeologico del Monte Croccia dove sarà possibile osservare le stelle. Altra tappa prevista è a Castelgrande dove si farà visita all'Osservatorio”. L'assessore alla cultura della Provincia di Potenza ha evidenziato nel corso della conferenza stampa il significato della manifestazione “che vuole avvicinare soprattutto i giovani alla cultura in particolare dell'astronomia. L'auspicio è che l'iniziativa possa avere successo, creare turismo sul territorio e rappresentare l'inizio di un percorso verso lo sviluppo culturale ed economico”. Il “Festival delle Stelle del Mediterraneo” vuole dare un contributo per dare spazio e risalto alla ricerca nel particolare settore dell'astronomia. Alla manifestazione daranno un importante contributo il Centro di Geodesia Spaziale di Matera ASI e l'Osservatorio Astronomico di Castelgrande. Nell'ambito dell'iniziativa sarà coinvolto il complesso archeologico del monte Croccia nel Parco di Gallipoli Cognato. Intorno al Planetario ed Osservatorio Astronomico di Anzi sarà possibile coniugare conoscenza, scienza e turismo. Un connubio che l'associazione “Teerum Valgemon Aesai” crede possa svilupparsi e rappresentare un'occasione per la crescita del territorio.

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