lunedì 6 ottobre 2008

FINISCE SOTTO UN CIELO STELLATO L’AVVENTURA DELLA III EDIZIONE DEL CAMASTRA SOUND FESTIVAL.

In Piazza a Castelmezzano dovevano esserci anche gli artigiani lucani, ma il forte temporale abbattutosi Sabato nel tardo pomeriggio non ha permesso di montare gli stand, però non ha fermato la finale della terza edizione del Camastra Sound Festival. Era già stata rinviata dal 20 settembre a data da destinarsi. Si era posticipato nella speranza di riuscire a trovare un luogo coperto,purtroppo, la palestra comunale era risultata non idonea a questo tipo di manifestazione e non si era riuscito a trovare un altro locale nel borgo Dolomitico atto ad ospitare la finalissima. Quindi si doveva svolgere in Piazza, perciò avevano scelto il 4 di ottobre,in quanto le temperature sarebbero risalite durante al settimana precedente e non erano previste piogge. Ma quel temporale di ieri aveva fatto temere.

Gli organizzatori,in particolare i ragazzi dell’associazione di Volontariato “Teerum Valgemon Aesai” che supporta il Forum Giovanile di Anzi nella parte organizzativa e logistica del Camastra Sound Festival, erano stati per tutta la settimana scorsa a vedere su siti internet specializzati le previsioni meteo, avevano perfino cercato di contattare Gaetano Brindisi noto meteorologo lucano. Alla fine intrepidi e temerari avevano affrontato il mal tempo volendo comunque tentare di svolgere la finale. A dover di cronaca, dopo il forte temporale era già tutto pronto,il cielo si era rischiarito e si stava per iniziare,ma veniva giù una pioggerellina sottile e intensa,a quel punto bisognava fermarsi o aspettare?

Ecco il presidente del Forum dei Giovani di Anzi tira dal "cilindro magico" la soluzione e con uno ombrello sale sul palco e afferma:<<>> chiaramente tentando di sdrammatizzare. Quindi, comunica ai presenti che se avesse continuato a piovere si sarebbe svolta solo la premiazione,in base alla classifica generale provvisoria, in un bar nelle vicinanze. Cercando di prendere tempo continuava ad intrattenere il pubblico,ad un certo punto, quasi per miracolo smetteva di piovere e il cielo diventava stellato,ma faceva freddo, troppo freddo,però si poteva suonare.L’effetto scenico era tutto naturale, mozzafiato,con il borgo di Castelmezzano alle spalle e le dolomiti illuminate. Finalmente iniziava la finale della terza edizione del Camastra Sound Festival,anche quest’anno come nelle precedenti edizioni a vincere era l’amicizia e la voglia di fare aggregazione,stare insieme,conoscersi e confrontarsi in maniera leale.

“Miky” apriva il festival come ormai di consuetudine dalla tappa di Albano di Lucania,ma partecipava fuori concorso. Prima della sua esibizione sul palco saliva il padre,per ringraziare gli organizzatori del Camastra Sound Festival e dichiarava :<<>> Dopo il giovane talentuoso del Capoluogo di Regione, ad esibirsi era il gruppo Folk "La Tarantella"di Anzi che riscuoteva molto successo tra i presenti. A questo punto erano stati i Musicamanovella di Pignola a riscaldare la piazza con il loro ritmo travolgente,in particolare, le mamme dei piccoli talentuosi “Little Vagabondi”,le quali si scatenavano in balli e danze. Ultimi ad esibirsi i “Little Vagabondi” che dedicavano un tributo ai “Musicamanovella”. I due gruppi concorrenti stavano lottando per il primo posto.

Assenti i Dioniso, gruppo misto di “Laurenzana-Calvello” per problemi personali e i Dinasty di Corleto Perticara ritiratisi dal Festival.

Alla fine i “Musicamanovella” volevano chiudere la serata e la finalissima chiedendo di fare un pezzo con i “Little Vagabondi”,mentre la giuria si riuniva per decretare il vincitore. Di conseguenza salivano sul palco tutti e coinvolgevano anche Antonio Cafarella ideatore di questa kermesse musicale itinerante, che è cresciuta tantissimo nell’arco un biennio, la prima edizione si è svolta nel 2006.

A vincere Finalissima e classifica generale del festival i “Musicamanovella” che si aggiudicano il premio memorial “Rocco Cutro”.

Al secondo posto i “Little Vagabondi”che portano a casa oltre al premio memorial “Franco Sarli altri due premi. Il premio del pubblico decretato con gli applausi ed offerto dal service “Music nautilus” di Francesco Arbia di Calvera e il premio radio Color offerto dall’omonima emittente radiofonica che ha seguito in diretta tutte le tappe.

Terzo classificato il Gruppo folk "la tarantella" di Anzi che si aggiudica il premio creatività offerto dagli artigiani, dalla bottega “Artfantasy”di Lucia Acierno di Potenza.

Al quarto posto i “Dioniso” anche essi portano a casa una targa ricordo.

A parte le targhe e i premi a tutti i partecipanti sarà consegnato una video-clip della finalissima.